Pip-e Sedia con braccioli
MT1 ovvero la sigla che denomina questi pezzi progettati da Ron Arad, si pronuncia in lingua inglese “empty” vale a dire “vuoto” e il vuoto è veramente l’elemento caratterizzante di questo progetto. Il volume viene infatti scavato e presenta provocatoriamente il suo interno, finito in due colori. Questo è possibile grazie ad un doppio passaggio nella produzione in plastica rotazionale. In un primo momento viene immesso nello stampo il polietilene del colore della scocca esterna. Una volta formatosi tale strato, si procede ad inserire il secondo colore e a renderlo aderente al primo senza che nel processo, che avviene in alti forni, si fondano i due polimeri. Una volta estratto sarà un laser a cinque assi a tagliarne le estremità laterali e a svelare il bicolore di MT. Dal punto di vista tipologico inoltre va segnalata la presenza di una poltrona a dondolo, rarissima nella contemporaneità.
Dimensioni: L 73,5 cm H 83 cm P 74 cm

Brand
Driade
Driade è un laboratorio estetico alla continua ricerca della bellezza nell’abitare. Il vasto catalogo Driade comprende mobili per la casa, il giardino e gli spazi collettivi. Sono oggetti d’arte e d’uso quotidiano, anime che si fondono armonicamente. Questo costituisce l’unicità della proposta Driade nel mondo del design. Il laboratorio estetico nasce dal desiderio di introdurre sperimentazione nella serializzazione del prodotto industriale. La ricerca della creatività in ogni prodotto costituisce il senso stesso dell’impresa. Driade dà così vita a prodotti dagli attributi unici: eclettici, stravaganti ma al tempo stesso eleganti, senza tempo e soprattutto gioiosi. In questa alchimia di linguaggi e sensazioni ciascuno trova una Driade che gli assomiglia.
Designer
Ron Arad
Ron Arad frequenta l’Accademia d’Arte a Gerusalemme e, nel 1974, si stabilisce a Londra. Qui si avvicina al mondo dell’arte e della cultura, coltivando interessi che sempre più si spostano verso il design e l’applicazione antiretorica di una nuova estetica dei materiali. Co-fondatore dell’agenzia creativa One Off, il cui esordio coincide con la produzione di una serie di mobili in tubo metallico